Quando si è pronti a trasferirsi in una nuova casa o in un nuovo ufficio, può essere un momento emozionante, ma il trasloco può anche essere stressante. Se non avete mai traslocato prima, potreste preoccuparvi di quanto costerà. Oppure, se siete andati in pensione da poco o avete avuto il vostro primo figlio, potreste pensare che il trasloco assorbirà tutti i vostri risparmi. Indipendentemente dal motivo, il trasloco è inevitabile, e lo sono anche i costi.

I traslochi rappresentano tra il 10 e il 20% del costo complessivo dell’affitto di un immobile, il che significa che potrebbero avere un impatto significativo sulle vostre finanze. Fortunatamente, ci sono modi per gestire i traslochi in modo più efficace. In questo articolo vi spieghiamo tutto, dalla pianificazione in anticipo all’imballaggio e allo scarico efficienti, fino al contenimento dei costi il più possibile.

Pianificare in anticipo

Il trasloco è una decisione importante che richiede un’attenta valutazione. Se state pianificando un trasloco, potete ridurre notevolmente la spesa. Questi sei consigli vi aiuteranno a sfruttare al meglio la vostra pianificazione. – Comprendere le proprie esigenze: Questo è il primo passo per individuare il modo migliore di traslocare i vostri beni. Fatevi un’idea chiara di come vivete attualmente, di ciò che possedete e dello spazio di cui avete bisogno nella vostra nuova casa. In questo modo si potranno definire le fasi successive, come la scelta di un nuovo immobile adatto e la decisione di come trasferirsi. – Calcolate i costi del trasloco:

Questo vi aiuterà a pianificare il futuro. La maggior parte dei costi è legata alla manodopera. Ad esempio, il noleggio di un camion per il trasloco può costare 150 euro per camion al giorno, o 750 euro per una settimana intera. Se intendete traslocare da soli invece di assumere una ditta di traslochi, dovrete tenere conto di questo costo nei vostri calcoli. Potreste anche dover considerare il costo della benzina, dell’assicurazione e di altre spese relative al trasloco. – Massimizzate la vostra assicurazione sulla casa: Il trasloco è un rischio. Per questo motivo dovreste prendere in considerazione l’idea di aggiungere “King of Relocation” alla vostra polizza di assicurazione sulla casa.

In questo modo, la compagnia assicurativa vi rimborserà le spese di trasloco tra la vecchia e la nuova casa. – Pianificate il vostro itinerario: Questo vi permetterà di ridurre al minimo la distanza percorsa in ogni viaggio. Potreste anche aggiungere del tempo extra per poter affrontare il traffico o altri ritardi. – Considerate se avete bisogno di aiuto: Ci sono molti modi per traslocare. Se volete fare da soli, potete risparmiare noleggiando un camion e una squadra di traslocatori. In alternativa, potete affidarvi a un’azienda che offre un deposito in container al coperto o a clima controllato.

Decluttering

Spesso le persone aspettano l’ultimo minuto per iniziare a riordinare la casa. Tuttavia, questo è il momento peggiore per iniziare. Sarete meno motivati e rischierete di trascurare oggetti importanti. Iniziate il decluttering con un mese di anticipo e scoprirete che è molto meno impegnativo.

Ecco alcuni semplici consigli per iniziare.

• Preparate un piano di trasloco: Questo vi aiuterà a stabilire le priorità delle vostre attività di decluttering. Potreste iniziare con i mobili e le decorazioni murali, poi passare agli elettrodomestici e alle opere d’arte. Infine, affrontate i vestiti e gli altri oggetti che occupano più spazio.
• Create un “piano di trasloco” nel vostro telefono: Potete usare un semplice elenco per mantenere la concentrazione. In alternativa, potete utilizzare un’applicazione per creare un piano di trasloco virtuale. Questo vi aiuterà a evitare di dimenticare un oggetto.
• Usate la “regola del 3-2-1”: Quando fate decluttering, cercate di eliminare gli oggetti fuori posto, usurati o conservati da più di tre mesi. Allo stesso modo, non dovreste rimuovere più di due oggetti alla volta. Questo vi aiuterà a rimanere concentrati.
• Usate l’immaginazione: Spesso è possibile riutilizzare gli oggetti, ad esempio usando una libreria come vetrina o dipingendo un mobile. Si può anche pensare ad altri modi di utilizzare gli oggetti, ad esempio trasformando un mobile in un’opera d’arte.

Imballaggio e confezionamento

L’imballaggio può essere scoraggiante, ma se lo si affronta in modo sistematico, può diventare un gioco da ragazzi. Iniziate creando un piano di imballaggio nel vostro telefono. Questo vi aiuterà a identificare gli oggetti da imballare e quando. – Iniziate con gli oggetti più ingombranti:

Prima di iniziare a riempire le scatole con oggetti delicati, come oggetti d’arte o elettronici, iniziate con gli oggetti più pesanti, come libri o stoviglie. In questo modo potrete occuparvi prima di questi oggetti e rendere più semplice il resto del trasloco.

• Liberate l’armadio: Se avete un gran numero di vestiti, potreste essere tentati di impacchettarli. Tuttavia, dovrete occuparvi di loro durante il processo di scarico. Create invece un “piano armadio” e mettete i capi indesiderati in una scatola. Una volta liberato l’armadio, potrete avere le idee chiare e fare i bagagli con maggiore concentrazione.
• Gli oggetti da indossare non devono essere imballati: Se avete oggetti costosi o delicati che possono essere danneggiati, non dovreste imballarli. Riponeteli invece in un magazzino a clima controllato.
• L’imballaggio professionale è fondamentale: se non siete abituati a disfare le scatole, sarà un compito difficile e lungo. Non dovreste mai tentare di imballare i vostri oggetti da soli. Dovete invece rivolgervi a un’azienda di imballaggio professionale.

Imballaggio essenziale: Per gli oggetti fragili

I fogli sciolti, le fotografie e i documenti importanti per voi dovrebbero essere conservati in una cartella speciale. In questo modo sarà molto più facile trovarli al momento del disimballaggio. Allo stesso modo, i documenti importanti dovrebbero essere conservati in un archivio cartaceo. Tutti gli oggetti fragili devono essere protetti con una scatola o un sacchetto di plastica resistente. In questo modo si eviteranno le rotture.

Si può anche usare del pluriball per proteggere gli oggetti più delicati. Ad esempio, i libri fragili dovrebbero essere avvolti in carta priva di acidi o collocati in un armadio per libri. In questo modo li si proteggerà da strappi o danni. Dovreste anche conservare tutti gli oggetti che potrebbero essere danneggiati in una borsa o scatola protetta. Tra questi vi sono CD, DVD, apparecchiature elettroniche e strumenti musicali. – Riponete gli oggetti nel loro posto originale: In questo modo eviterete di confonderli. – Etichettate i sacchetti con gli articoli: In questo modo eviterete di danneggiarli. – Etichettate la scatola con il nome e la posizione dell’articolo: Questo vi aiuterà a riportare l’articolo al suo posto originale.

In conclusione

Il trasloco è stressante, ma non deve esserlo per forza. Seguendo questi passaggi, potrete rendere il processo un gioco da ragazzi. È importante ricordare che non è possibile gestire il trasloco se non lo si pianifica.

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